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Meteo, "questo l'avevamo dimenticato". Sottocorona, la mappa che cambia tutto

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È il giorno della svolta meteo, con la intensa ondata di caldo che si è abbattuta sull'Italia nelle ultime settimane che è destinata a sparire grazie a venti freschi provenienti da nord-ovest. A fare il punto della situazione nelle consuete previsioni del mattino, nel corso di Omnibus, è il meteorologo di La7 Paolo Sottocorona. Mercoledì 26 e giovedì 27 luglio avremo a che fare con una "normalizzazione" del tempo, spiega il meteorologo. Nella giornata di oggi si segnalano piogge locali, isolate e non particolarmente significative al nord-est e sul medio adriatico. Copione simile domani, con rare precipitazioni non "estreme" e temperature in picchiata. 

 

Insomma, non vedremo più il termometro schizzare verso i 40 gradi, almeno non a stretto giro. A far cambiare rapidamente le temperature, spiega Sottocorona, sono stati i venti che arrivano da nord-ovest, un movimento dell'aria che "ci ha rimesso in carreggiata". Si rientra, anche bruscamente, su valori "più sopportabili" con qualche eccezione, ad esempio nella Sicilia meridionale dove di registreranno ancora temperature sui 35 gradi. 

 

Il meteorologo poi, come di consueto, mostra la mappa che riporta i valori dell'indice di Thom, una stima del disagio fisico dovuto alle condizioni atmosferiche come temperatura e umidità, stima della temperatura effettivamente avvertita dall'uomo in condizioni di elevata umidità. "Questo ce lo eravamo dimenticato", afferma Sottocorona mostrando le ampie aree "verdi" sulla mappa, che indicano bassi livelli di "discomfort". Poche ore fa il colore predominante era il rosso intenso: "Siamo rientrati alla grande da valori estremi", spiega l'esperto. 

 

 Nel corso della trasmissione Sottocorona è commentato gli ultimi eventi estremi che hanno colpito l'Italia. Il tremendo nubifragio di Milano, e il caldo estremo unito a forti venti che hanno reso ancora più drammatica la situazione degli incendi in Sicilia. "Nei prossimi giorni avremo situazioni più normali, il che è eccezionale in questa fase", spiega il meteorologo secondo cui ad agosto, il mese in cui la maggior parte degli italiani va in ferie, "su base statistica in agosto non dovrebbero esserci ondate estreme di caldo". Certo, è "improbabile ma non impossibile". 

 

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