Lampedusa, rissa tra sudanesi. Feriti e lanci di pietre. Poi interviene la polizia
Una maxi rissa a pietrate e lanci di oggetti è scoppiata nell’hotspot di Lampedusa con oltre un centinaio di sudanesi coinvolti è una quindicina di feriti. La zuffa sarebbe scoppiata per rivalità interne fra sudanesi del nord e del sud. A riportare la calma è stata la polizia che ha sedato il tafferuglio evitando che potesse degenerare in tragedia. I feriti sono stati medicati al pronto soccorso del poliambulatorio: tre, in particolare, hanno riportato ferite più gravi di cui uno alla testa.
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«Si è svolto tutto in una ventina di minuti. Ora tutto è tranquillo. Si stanno preparando alla partenza». Così all’Adnkronos Ignazio Schintu, Direttore dell’Area Emergenze e soccorsi della Croce Rossa Italiana, racconta quanto accaduto questa mattina presto nell’hotspot di Lampedusa dove è scoppiata una rissa tra sudanesi del Nord e del Sud, da poco arrivati a Lampedusa. «Una questione tutta loro. Parliamo di 15 contusi e solo uno lo abbiamo portato al pronto soccorso, ma nulla di grave - continua Schintu - ora è tutto tranquillo e stanno per essere trasferite 1.300 persone».