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Meteo, "calo termico": dove e quando secondo Giuliacci. Le previsioni

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L'ondata di caldo anomalo sta mettendo in ginocchio la penisola italiana, ma a soffrire per le alte temperature sono soprattutto le regioni del Centro-Sud. Al Nord, invece, il maltempo sta avendo la meglio. Un'Italia spaccata in due. È questa la formula usata dai meteorologi del team del colonnello Mario Giuliacci. L'ultimo bollettino diffuso dagli esperti accende la speranza di chi è in cerca di un po' di fresco e annuncia un imminente calo delle temperature. Ecco quando e dove le colonnine dei termometri smetteranno di schizzare. 

 

 

Dopo un inizio settimana di fuoco, stando a quanto affermano gli esperti sul sito meteogiuliacci.it, alcune regioni godranno finalmente di un calo termico. Dove si potrà respirare di nuovo aria fresca? "Le zone che vedranno una flessione delle temperature saranno quelle del Nord perché al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori le massime arriveranno vicino ai 40°C, senza escludere locali picchi fino a 45°C", avvisano i meteorologi. "Nelle prossime ore arriveranno i primi segnali di indebolimento dell’anticiclone sulle regioni settentrionali e temporali colpiranno l’arco alpino portando una diminuzione termica in grado di arrivare fino su alcune zone del Centro Italia. Le temperature massime del Nord subiranno una flessione di 5-6 gradi, mentre nelle restanti regioni italiane rimarrà tutto invariato", continuano.

 

 

Poi l'espressione che contiene il succo di queste nuove previsioni meteo. L'Italia, secondo il team di Giuliacci, sarà "divisa in due". "Si riproporrà il rischio di eventi estremi nel prossimo weekend a causa dell’incontro tra masse d’aria di origine opposta: l’aria rovente di questi giorni e le infiltrazioni fresche provenienti dall’Europa Settentrionale. Il nostro paese sarà meteorologicamente diviso in due parti: caldo intenso al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori dove le temperature potranno arrivare fino a 40°C e anche otre, mentre al Nord ci sarà un’instabilità diurna con eventi temporaleschi estremi che interromperanno le giornate calde e soleggiate", si legge sul sito. A partire da sabato 22, infiltrazioni fresche provenienti dall'Europa settentrionale ridurranno la potenza dell'anticiclone nelle regioni del Nord, ma già da domenica 23 il caldo tornerà a dominare.

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