Mirella Gregori, "elementi nuovi". La famiglia chiede nuove indagini
Due storie separate o unite da un solo filo rosso? Le scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori a 40 anni dai fatti sono tornate d'attualità. Di quest’ultima ragazza, svanita nel nulla il 7 maggio 1983, si è parlato a Giallo d’estate su Cusano Italia TV. Nel corso della trasmissione è intervenuta la sorella Maria Antonietta Gregori: "Per Mirella come per Emanuela Orlandi, la verità è più semplice di quanto si possa pensare o di quanto ci è stato fatto credere. La tratta delle bianche e la pedofilia nella Chiesa sono le ipotesi più probabili. Mi sogno sempre Mirella viva e che si è rifatta una vita; sogno che ha una famiglia, un marito e dei figli. Spero sia davvero così come nei miei sogni".
"Imbarazzante scaricabarile", l'ira del fratello di Emanuela: è guerra aperta
Il legale della famiglia Gregori, Nicodemo Gentile, ha affermato: "Stiamo lavorando in modo serio con un pool di specialisti insieme ad Antonietta Gregori, a una nuova ricostruzione di come andarono realmente le cose e stiamo per presentare in Procura a Roma un’istanza di riapertura delle indagini. Indaghiamo e chiederemo di indagare su tutte le persone, soprattutto gli amici e tutti coloro che gravitavano nella vita di Mirella; per fortuna ancora sono vivi e quindi sono persone che possono raccontare e aiutarci. Per esempio, stiamo lavorando per individuare e rintracciare un ragazzo definito ’biondino' che ricorre più volte nei racconti dei testimoni. Sarebbe uno dei due ragazzi che il 6 maggio approfittarono della festicciola al bar dei Gregori in via Volturno per guardare da vicino e fotografare Mirella come raccontò la mamma della 15enne scomparsa. E ritroviamo un ’biondino' anche nei racconti di una bidella della scuola di Mirella, l’istituto commerciale; questa bidella racconta che 4 giorni prima della scomparsa di Mirella Gregori, due ragazzi entrarono nella scuola e spacciandosi per parenti chiesero notizie di una ragazza della seconda classe, Mirella appunto. La stessa Sonia De Vito, grande amica di Mirella
Gregori, raccontò di una confidenza fattale da Mirella in base alla quale un ’biondino' un giorno l’aveva seguita invitandola a salire in macchina. Ovviamente Mirella rifiutò".
Spunta la verità dell'ex poliziotto sul caso Orlandi: "Lo zio? Vi dico tutto”
Ci sono poi altri elementi da chiarire, su altri personaggi che hanno avuto contatti nel giorno in cui Mrella è scomparsa. "Stiamo lavorando per rimettere in discussione tutte le dichiarazioni che riguardano la giornata di Alessandro De Luca, compagno di Mirella alle medie", ma anche "la posizione di Sonia amica di Mirella che lavorava al bar di via Nomentana sotto casa dei Gregori. D’altronde Sonia non solo è l’ultima persona ad aver visto Mirella ma è anche l’ultima persona ad averci parlato prima della scomparsa". "Insomma, abbiamo elementi nuovi per risolvere il giallo della scomparsa di Mirella Gregori. Io ci credo e come detto tra poco presenteremo un’istanza alla Procura di Roma per una riapertura delle indagini", spiega il legale.