ossessione
Biancaneve si perde i nani e il principe azzurro, bufera sul nuovo film Disney
Biancaneve e i sette nani ma senza i nani. Il nuovo film della Disney, remake del capolavoro del 1938 a cartoni animati, è stato riveduto e corretto alla luce del politicamente corretto imperante nell’industria cinematografica di Hollywood e non solo. Brontolo, Pisolo e Dotto insomma sono figure offensive. Così la principessa della mela sarà circondata da figure eterogenee, sette personaggi di genere, altezze e origini etniche diverse. Il Daily Mail ha anticipato alcune immagini di scena del film in lavorazione, che vedrà l'attrice di origini colombiane Rachel Zegler nei panni di Biancaneve.
Via i nani sostituiti da "creature magiche", e via anche il Principe Azzurro. Secondo le indiscrezioni pubblicate dal tabloid britannico infatti non è detto che ci sia una figura maschile che salva la ragazza, e se ci fosse non sarebbe un nobile. Insomma, si cammina sulle uova: l'ossessione di non mostrarsi intolleranti o non inclusivi costringe Disney a stravolgere le sue stesse creazioni. La casa cinematografica ha incassato dure critiche anche per aver affidato il ruolo alla latina Rachel Zegler, considerato che la storia dei fratelli Grimm a cui era ispirato il cartone del '38 era basata su quella di una principessa tedesca. La nuova Biancaneve è scritta da Greta Gerwig, la regista di Barbie, altro film che si è misurato con la volontà di trasporre storie e personaggi del secolo scorso con le nuove sensibilità di Hollywood.