Attenzione

Virus killer dall'Africa: minaccia febbre emorragica in Europa

La febbre emorragica di Crimea-Congo, Cchf, potrebbe arrivare in Europa. Questa è la notizia che desta l'allarme. In particolar modo, a incitare la popolazione a tenere alta l'attenzione è stata la Sanità Pubblica del Regno Unito che, attraverso una nota, ha diffuso un avviso sanitario urgente. Si tratterebbe di un virus killer proveniente dall'Africa che costituirebbe "l'attuale più grande minaccia per la salute pubblica". Di cosa si tratta? Come evitare di contagiarsi?

 

 

Secondo il quotidiano inglese Mirror, bisogna stare in guardia contro la febbre emorragica di Crimea-Congo. Il virus, infatti, potrebbe spesso minacciare il continente europeo. In questi giorni infatti alcuni esperti del Regno Unito, riuniti nella Commissione per la scienza, l'innovazione e la tecnologia del Parlamento, hanno rivelato come "molto probabile" il fatto che "presto possano riscontrarsi casi di contagio pure nel Regno Unito". Durante l'udienza James Wood, capo della Medicina veterinaria all'Università di Cambridge, ha spiegato che Cchf potrebbe aver fatto il suo ingresso nel Regno Unito attraverso le zecche degli animali. A riportarlo è stato il quotidiano La Repubblica. 

 

 

Che cos'è la Cchf? Stando a quanto spiega l'Istituto Superiore di Sanità, si tratta di una febbre virale emorragica provocata da un virus del genere Nairovirus che si trasmette per lo più attraverso la puntura di zecche infette o attraverso un contatto diretto con tessuti, sangue o altri fluidi corporei provenienti da animali infetti. Sebbene l'incidenza della malattia nell'uomo sia limitata, le conseguenza potrebbero essere gravi. Tra gli animali, invece, il virus può avere una diffusione più ampia.