Tuffi mortali dal motoscafo, la polizia dell'Alabama: non era una sfida social
In Alabama, negli ultimi mesi, quattro persone sono morte in mare in alcuni casi dopo tuffi mortali da un motoscafo. Le quattro vittime accertate, ha spiegato la polizia locale, non hanno valutato l’impatto violento con l’acqua, che a quella velocità appare come marmo. Ha detto a un media locale il capitano Jim Dennis che le vittime "sono come rimbalzati dopo il primo tuffo, spezzandosi il collo, per poi finire in acqua e annegare". Il primo caso è stato quello di un uomo, padre di tre figli, che si trovava in barca con loro e la moglie, quando ha deciso di farsi riprendere dalla moglie che ha finito per registrare in diretta la morte del marito. Circostanza che aveva portato i media Usa ad affermare che le quattro morti fossero legate a una challenge di TikTok. Notizia poi smentita dalla polizia dell'Alabama con un comunicato: “Lunedì 3 luglio è stata condivisa una notizia riguardante 'i primi soccorritori che mettono in guardia contro una tendenza mortale di TikTok in barca dopo i recenti annegamenti' in Alabama. Tuttavia,le informazioni rilasciate non erano corrette. La Divisione Marine Patrol dell'Agenzia per l'applicazione della legge dell'Alabama (ALEA) non ha alcun record di decessi in barca o legati alla navigazione in Alabama che possano essere direttamente collegati a TikTok o a una tendenza su TikTok".