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Threads è online, Zuckerberg sfida Musk con il clone di Twitter: come funziona

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In attesa di incrociare i guantoni sul ring come da promesse sui social, Mark Zuckerberg affonda il primo colpo a Elon Musk. Insomma, Meta sfida Twitter. Nella serata di ieri, anche prima dei tempi annunciati che davano per il 6 luglio la data ufficiale di lancio, è stata rilasciata negli Stat Uniti Threads, la nuova app creata dal fondatore di Facebook e Instagram Meta, annunciata, appunto, come rivale di Twitter. Sarà collegata a Instagram ma consentirà agli utenti di pubblicare fino a 500 caratteri di testo, fino a cinque minuti di video e collegamenti oltre a immagini. Il nome indica proprio le conversazioni all'interno di un social o di un forum. 

 

C'è molta curiosità sul progetto. A sette ore dal lancio sono già arrivati a 10 milioni gli account registrati a Threads, come annunciato dallo stesso Zuckerberg. La nuova app è l’ultimo capitolo della rivalità tra il numero uno di Facebook ed Elon Musk, che ha acquistato Twitter a ottobre. Gli utenti della nuova app potranno utilizzare il proprio login Instagram per iniziare e, come sulla piattaforma di condivisione di immagini, potranno seguire e connettersi con amici e influencer con interessi simili. Il feed di qualcuno sull’app include thread di persone che seguono e contenuti consigliati da creatori di cui non hanno ancora sentito parlare. I post dei thread possono essere condivisi sulle storie di Instagram di un utente e come collegamento su altre piattaforme.

 

Le persone possono controllare chi li menziona e chi può rispondere a loro sulla nuova app, le risposte ai thread contenenti parole specifiche possono essere filtrate e altri utenti possono essere non seguiti, bloccati, limitati e segnalati. Tutti gli account che un utente ha bloccato su Instagram verranno automaticamente bloccati sulla nuova app. Le linee guida sulla sicurezza di Instagram verranno applicate sulla nuova piattaforma, ha affermato Meta. Alla fine, la società con sede in California vuole che sia possibile per le persone senza un account Threads interagire comunque sulla piattaforma, che spera possa inaugurare una «nuova era di reti diverse e interconnesse». 

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