Meteo, Giuliacci vede nero: bomba sulle ferie. La data del ribaltone
Arriva la stagione delle grandi partenze e tutti si chiedono come sarà il tempo nei giorni in cui saranno in ferie. La squadra del colonnello Mario Giuliacci scaccia ogni dubbio e, attraverso le previsioni meteo e le tendenze, chiarisce cosa ci aspetta tra la fine del mese di giugno e l'inizio del mese di luglio. Ci sarà un vero e proprio ribaltone: i picchi di temperatura che stanno interessando l'intera penisola italiana presto saranno un lontano ricordo. Piogge e temporali faranno saltare i piani a tutti i viaggiatori.
Anticiclone sull'Italia, ma poi arriva l'incubo temporali: addio estate
È previsto un repentino e spiacevole cambiamento del tempo. In particolar modo, una data da segnare sul calendario è quella di venerdì 30 giugno "quando il Settentrione sarà bersagliato da temporali anche di moderata intensità", scrive il sito del colonnello meteogiuliacci.it. Già dai prossimi giorni, stando a quanto comunicato dai meteorologi, gli italiani dovranno fare i conti con rovesci improvvisi e un calo delle temperature: "Forte maltempo e un deciso calo termico sono gli ingredienti che ci accompagneranno tra venerdì e domenica. Il caldo appiccicoso e moderatamente umido che ci sta interessando da alcuni giorni sarà un ricordo. Luglio parte con un dinamismo decisamente interessante e potrebbe interessare tutta la prima fase".
Cosa si avvicina in settimana, la previsione meteo spiazza tutti
Quali regioni verranno coinvolte? "Pioggia e temporali interesseranno quasi solo il Centro e il Nord, perché il Meridione sarà preso davvero molto di striscio. A ogni modo, il calo termico si farà sentire lo stesso anche se sulle adriatiche faceva già più fresco rispetto al Nord-Ovest". Sul mese di luglio le previsioni sembrano più clementi: "Le tendenze meteo per adesso sono abbastanza chiare e vedono un mese di Luglio non infernale come quello passato. Già il fatto che cominci con piogge temporali e relativa frescura è un buon indice", si legge sul sito. Non si registreranno, dunque, anomalie estreme.