Bimba scomparsa
Bambina scomparsa a Firenze, il mondo del calcio si muove per ritrovare Kata
Una campagna per trasformare i social network. E fare diventare milioni di tifosi di calcio attenti osservatori. Per aiutare le famiglie nel momento di massimo dolore. Nel giugno del 2019 la Roma ha lanciato una campagna sui social media in parallelo agli annunci dei nuovi acquisti della squadra sul calciomercato, con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sparizione dei bambini in tutto il mondo. Il club, come si può leggere sul sito ufficiale dei giallorossi, "ha stipulato una partnership con il National Center for Missing and Exploited Children degli Stati Uniti e con il Telefono Azzurro in Italia, per dare visibilità ai bambini scomparsi attraverso le piattaforme social del club. Dopo il lancio della campagna, l’organizzazione britannica Missing People e l’organizzazione spagnola SOSDesaparecidos hanno stipulato accordi con la Roma per sfruttare tale campagna al fine di sensibilizzare il pubblico nella speranza di rintracciare i bambini scomparsi in Spagna e nel Regno Unito".
Da oggi, accanto alle foto di Denise Pipitone, di Neve Adele Fiorentino o di Angela Celentano, vi è anche quella di Kataleya Chillo, la bimba peruviana di cinque anni scomparsa undici giorni fa a Firenze. Tutti i tifosi giallorossi, quando andranno in queste ore su Twitter per vedere le prime immagini di Evan Ndicka, il nuovo acquisto della difesa di José Mourinho, troveranno lo schermo video diviso a metà. Da un lato il calciatore nato a Parigi, dall'altro i piccoli angeli scomparsi. Chissà che, proprio dalla rete, possano giungere informazioni utili. Per rendere meno angoscianti queste giornate per tutte quelle famiglie che vivono nella speranza di poter riabbracciare i loro figli.