Meteo, che estate sarà? "Temporali e un solo mese rovente", la profezia di Giuliacci
Che estate sarà quella del 2023? Che cosa dicono le previsioni meteo su caldo e temporali di luglio e agosto? A rispondere a tale domanda ci pensa il colonnello Mario Giuliacci, che si basa sulle proiezioni dei modelli climatici, che annunciano importanti differenze rispetto allo scorso anno. In particolare l’esperto si base sulle anticipazioni rilasciate nell’ambito del Progetto Copernicus, in collaborazione con il Centro Meteorologico Europeo (ECMWF), da cui si evince che El Niño non avrà un grosso impatto sull’Italia: il fenomeno è arrivato troppo tardi e sconvolgerà la circolazione atmosferica generale.
Novità clamorosa per luglio. Bomba di Giuliacci sulle ferie
“Sarà un’estate calda ma decisamente meno rovente di quella dello scorso anno. In particolare il mese più caldo dovrebbe essere agosto, quando sono probabili dei periodi davvero roventi, da nord a sud, in gran parte d’Italia. Luglio, in base a queste proiezioni, dovrebbe risultare al contrario sensibilmente meno bollente rispetto all’anno scorso, caratterizzato da temperature tipicamente estive ma con picchi più contenuti rispetto al 2022” l’analisi del sito meteogiuliacci.it.
Caldo africano poi il "break temporalesco": nuova svolta-meteo
Ci si focalizza poi sul brutto tempo e le piogge. Quest’estate non si vedrà la siccità estrema del passato e sul fronte precipitazioni i “modelli descrivono una situazione in cui le fasi di tempo stabile e soleggiato si alterneranno, con una certa frequenza, a brevi periodi in cui l’infiltrazione di correnti relativamente più instabili favorirà la formazione di numerosi temporali, soprattutto al Nord, e in ogni caso anche durante le giornate in prevalenza soleggiate ci sarà spesso occasione per dei temporali di calore che si svilupperanno qua e là soprattutto sulle zone montuose”. L’estate 2023 sarà quindi caratterizzata dagli improvvisi temporali e da un minore cado africano rispetto al passato.