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Ryanair, bufera social contro la compagnia. Raffica di tweet infuocati

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La stagione delle grandi partenze è ormai alle porte. Sono molti gli italiani che, visto l'arrivo delle ferie, si impegnano a progettare le vacanze. Il primo passo, si sa, consiste nel navigare sui motori di ricerca e cercare di accaparrarsi il volo più conveniente tra quelli proposti dalle compagnie low cost. I viaggiatori, però, rimangono delusi dai prezzi, che lievitano a dismisura. Questa mattina a scatenare un polverone è stato un tweet di "Ryanair Italia". Il paragone diretto tra i costi delle altre compagnie e quelli di Ryanair ha fatto infuriare gli utenti e scatenato uno tsunami di critiche.

 

Mare o montagna, campagna o lago: saranno milioni gli italiani che tra giugno, luglio e agosto si metteranno in viaggio. Il mezzo più veloce e preferibile per raggiungere una destinazione, anche lontana, in tempi contenuti, è l'aereo. L'obiettivo è quindi quello di assicurarsi un posto su un volo a basso costo così da avere la possibilità di trascorrere poi ore di relax in maggiore agiatezza. La mancanza di biglietti a prezzi abbordabili aveva già agitato i social nelle scorse giornate, ma oggi su Twitter si è scatenata una vera "shitstorm" contro Ryanair, la compagnia irlandese che da anni vanta record di incassi proprio per una politica adatta anche ai passeggeri meno abbienti. 

 

 

 

Tutto è partito da un cinguettio di "Ryanair Italia" che, per invogliare gli italiani a comprare un ticket, ha lanciato un confronto tra i prezzi dei loro voli e di quelli di altre compagnie, sottolineando il vantaggio di scegliere la categoria low cost. Il tweet ha dato il via a un'ondata di risposte di utenti indignati. "Perchè dovete mentire? Per tornare in Italia quando ho le ferie non c'è nulla a meno di 300 euro", "Dovete aggiornarvi anche voi del mestiere", "Ma dove? Ma quando? Nel 2010 forse": sono solo questi alcuni dei commenti apparsi su Twitter per protestare contro la pubblicità poco attendibile. 

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