giallo
Lago maggiore, ora spuntano i servizi britannici: "Sul teatro del naufragio"
Il tragico naufragio del Lago Maggiore dove una barca con a bordo una ventina tra agenti segreti italiani e del Mossad israeliano è affondata a causa di un repentino peggioramento del tempo è ancora avvolto nel mistero. La Procura di Busto Arsizio indaga sulle cause del disastro e sulle possibili responsabilità dell'affondamento, in merito alle misure di sicurezza della Gooduria, la barca colata a picco. Sui reali obiettivi della missione degli 007 italiani e israeliani si succedono invece indiscrezioni di stampa e ricostruzioni. L'ultima è quella, proveniente da media belgi, rilanciata da Start Magazine. Secondo quanto riportato da un quotidiano belga, infatti, "oltre ad agenti israeliani e agenti italiani sul teatro della tragedia erano presenti anche agenti dei servizi britannici".
Secondo le indiscrezioni degli ultimi giorni la gita finita in tragedia sulla barca dello skipper Claudio Carminati (che nel naufragio ha perso la moglie) era stata preceduta da una missione degli 007 del Mossad con il supporto dei colleghi italiani contro l'attività, nella regione, di agenti iraniani nell'ambito di traffico di armi e tecnologie. "L’incontro tra agenti segreti israeliani e italiani in una località sul Lago Maggiore per la chiusura di una lunga operazione coronata da successo legata alle tecnologie di armamento non convenzionale iraniane", ha affermato il media israeliano Channel 12.
Il Giorno recentemente ha aggiunto che gli agenti dei servizi segreti italiani e israeliani coinvolti domenica 28 maggio nel naufragio, non si erano dati appuntamento sul lago Maggiore per una gita di piacere, ma per riunirsi all’interno dei laboratori di Euratom, che si trovano a Ispra, circa dieci chilometri a nord del punto in cui è avvenuto l’incidente. Secondo alcune testimonianze riportate dal settimanale, Carminati e la moglie avrebbero fatto espressamente riferimento a un impegno preso per il giorno successivo, per portare in gita sul lago un gruppo di Euratom, uno dei poli più importanti in Europa e nel mondo per la ricerca e la sperimentazione di tecnologie per lo sfruttamento dell’energia nucleare e il trattamento delle scorie radioattive.