Firenze, parla la madre di Kata: "Ho detto chi può averla presa". Ore d'ansia
La piccola Kata, la bambina di 5 anni sparita sabato pomeriggio a Firenze, "qualcuno l’ha presa". A dirlo è Kathrina Alvarez, la madre di Kataleya Chicllo Alvarez. "Qualcuno l’ha presa perché lei anche se esce qui fuori poi torna. Conosce questa via perché sempre si va a scuola, si va di qua e di là insieme. È impossibile che lei si perda da sola, ma qualcuno l’ha presa e l’ha portata via. Ho detto ai carabinieri chi può essere", ha detto la donna, di origini peruviane, intervistata dal Tg1 domenica 11 giugno.
Le videocamere hanno ripreso Kata: "È rientrata nel palazzo". Cosa sappiamo
Parole che aprono scenari inquietanti e che arrivano al termine di una giornata di ricerche infruttuose, dentro e fuori dall'ex hotel dove la donna vive con la piccola (il padre sarebbe detenuto), un palazzo occupato da un centinaio di stranieri, dove dominano degrado e illegalità.
"Kata è con me", telefonata choc all'amica della madre: verifiche in corso
Il giornalista le chiede poi se si tratti di qualcuno che la bimba conosceva. La donna risponde "Sì, forse sì". Poi lancia un appello a chi potrebbe averla presa: "Che riportino la bambina, che non se la deve prendere con lei, questi problemi sono dei grandi, non dei bambini, non so perché se la sono presa con lei". L'intervista è stata preceduta da un'altra notizia. La migliore amica della madre di Kata ha ricevuto una telefonata da una voce maschile dall'accento latino che ha asserito che la piccola "è con me". La segnalazione è al vaglio degli investigatori. Un’amica della bambina scomparsa, secondo quanto è stato riferito da una conoscente di Kathrina, avrebbe inoltre raccontato di aver visto degli sconosciuti, donne e uomini, prendere Kataleya, cambiarle abiti e portarla via. Anche questa testimonianza è al vaglio degli investigatori dei carabinieri che stanno conducendo le indagini.