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Firenze, FdI consegna targa al sindaco Nardella per il record di multe autovelox

Christian Campigli
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Un primato che certo non rende felici i cittadini. La consegna di un premio, di sicuro non tra i più ambiti. Il consiglio comunale di Firenze è stato il teatro di un scambio di accuse piccate tra i rappresentanti di Fratelli d'Italia e Dario Nardella. Alessandro Draghi e Jacopo Cellai hanno prima portato un cartone raffigurante un autovelox in aula e poi hanno consegnato al sindaco una sorta di attestato con una medaglia d’oro alle Olimpiadi degli autovelox.

 

 

 

“Da parte nostra – dichiarano Draghi e Cellai – c’era soprattutto la voglia di poter discutere quell’atto. La goliardia ci pare ampiamente meritata da questa amministrazione che ha realizzato numeri record per le multe senza che per questo, purtroppo, il numero di incidenti, anche mortali, sia sensibilmente diminuito, anzi. Dal conteggio dei sinistri stradali del 2022 (3.900) si evince che solo il 2009 è peggiore (superiore ai 4 mila). Perciò sottolineiamo che gli incidenti non calano ma aumentano, anche con più autovelox. Nessuna mancanza di rispetto per le vittime, né tantomeno volontà di sminuire l’importanza della sicurezza stradale. Oltre agli autovelox ultrasensibili esistono molti altri strumenti e scelte da fare per rendere le nostre strade più sicure. Fratelli d’Italia vuole andare in questa direzione, mettendo fine all’inutile tartassamento di cittadini e turisti”. Piccante l'intervento del consigliere comunale di Italia Viva, Barbara Felleca. “Avevamo ragione noi, quando a ottobre scorso il senatore Renzi pose per primo la questione delle multe che grazie ai velocar di nuova generazione hanno sanzionato, implacabili, molti fiorentini ignari. E avevamo ragione noi quando abbiamo chiesto la maggiore trasparenza sui nuovi apparecchi”. Sul tema ha preso la parola anche l'assessore alla mobilità, Stefano Giorgetti. “I dispositivi per le rilevazioni della velocità come gli altri apparecchi utilizzati per far rispettare le regole (dalle porte telematiche ai vista-red/fotored ai semafori) non so né buoni né cattivi, sono strumenti neutri. È il conducente che non rispetta il codice. Autovelox e velocar servono per la prevenzione e per il rispetto dei limiti”. 
 

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