Libro sacro
Bibbia ebraica da record: la più antica di sempre venduta a 38 milioni
La più antica Bibbia ebraica quasi completa, nota come Codex Sassoon, risalente a circa 1.100 anni fa (è datata alla fine del IX o all’inizio del X secolo), è stata venduta, questa sera, all’asta da Sotheby’s a New York per 38.126.000 dollari (35.170.000 euro). Il prezioso manoscritto è stato messo in vendita dal finanziere e collezionista svizzero Jacob (Jacqui) Safra, erede di una fortuna bancaria siriano-libanese-svizzera, di cui era proprietario dal 1989. Il manoscritto è stato acquistato all’asta, dopo una gara di offerte al rialzo durata poco meno di dieci minuti, da Alfred Moses, un avvocato che lavora presso lo studio Covington & Burling e che in precedenza è stato ambasciatore degli Stati Uniti in Romania durante l’amministrazione del presidente Bill Clinton.
Moses, riferisce Adnkronos, donerà il Codex Sassoon all’Anu Museum - Museum of the Jewish People di Tel Aviv. «Era mia missione rendendomi conto dell’importanza storica del Codex Sassoon e fare in modo che fosse custodito in un luogo accessibile a tutti», le parole di Moses in un comunicato. Questa Bibbia ha conquistato un nuovo record: è diventata il codice manoscritto più prezioso mai venduto all’asta a livello mondiale, spodestando il Codice Leicester di Leonardo da Vinci acquistato da Bill Gates nel 1994 per 30,8 milioni di dollari. L’importo raggiunto dal Codex Sassoon è tuttavia inferiore al record per un documento storico di ogni tempo stabilito dal collezionista Ken Griffin nel 2021, quando pagò 43 milioni di dollari per una copia originale stampata della Costituzione degli Stati Uniti.
La Bibbia venduta al prezzo record comprende tutti i 24 libri delle Sacre scritture ebraiche, meno circa una dozzina di fogli, compresi i primi 10 capitoli della Genesi. Dalle 792 pagine di pergamena mancano solo circa 15 capitoli in totale. La Bibbia manoscritta prende il nome dall’uomo d’affari, filantropo e collezionista di manoscritti ebraici David Solomon Sassoon, suo ex proprietario. Secondo quanto ha spiegato Sotheby’s, l’esemplare precede di quasi un secolo la prima Bibbia ebraica interamente completa, il Codice di Leningrado. Il Codice di Aleppo, conservato all’Israel Museum di Gerusalemme, è più antico del Codice Sassoon ma quasi due quinti delle sue pagine sono mancanti. Il Codex Sassoon contiene note masoretiche di studiosi del primo Medioevo su come le parole dei ventiquattro libri della Bibbia ebraica dovrebbero essere scritte, lette e accentate. Contiene, inoltre, più di un millennio di annotazioni, trascrizioni, commenti e registrazioni di proprietà.