a verissimo
Verissimo, Pietro Orlandi: "Wojtyla? Lo dicevano tutti". La pista del ricatto
Pietro Orlandi torna sulle accuse e sui sospetti su Papa Giovanni Paolo II, al secolo Karol Wojtyla, nell'ambito della scomparsa della sorella, Emanuela Orlandi, caso tornato d'attualità anche per la volontà del Vaticano di scrivere finalmente la parola fine sulla vicenda e trovare la verità. "Quella cosa che Wojtyla uscisse di nascosto la sera era una frase che dicevano tutti quanti. Io non ho offeso nessuno e per questo non mi sono mai scusato. Ho riportato le parole di un audio, non mie, in cui si fanno dichiarazioni pesanti su Papa Wojtyla e sulla questione di Emanuela. Ho ritenuto opportuno farle ascoltare al promotore di giustizia affinché sentano questa persona", ha detto Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, a Verissimo su Canale 5. Il riferimento è all'audio che riporta le parole di Marcello Neroni, che negli anni 80 era vicino al boss della Banda della Magliana Enrico De Pedis, detto Renatino.
"Non so come siano andate le cose, se lo sapessi...", precisa il fratello di Emanuela Orlandi, ma "secondo me, Emanuela è stata presa per ricattare qualcuno e De Pedis è stato utilizzato come manovalanza". "Sono sempre stato convinto che Wojtyla sapesse cosa era successo a Emanuela; quando ci venne a trovare 6 mesi dopo la scomparsa mi parlò di terrorismo internazionale, ma lui permise che calasse il silenzio e che il silenzio rimasse su questa vicenda anche dopo. Papa Francesco ci ha messo 11 anni a riaprire il caso e mi auguro ci sia la volontà di fare chiarezza", ha spiegato Pietro.
Nel corso dell'intervista viene toccato anche il tema degli abusi: "Se la pedofilia ha avuto un ruolo è perché qualcuno l'ha utilizzata per dare più forza all'oggetto del ricatto che non può essere una ragazzina, anche se cittadina vaticana. Emanuela non poteva avere questa enorme importanza. Magari Emanuela è stata messa in una situazione per creare poi l'oggetto del ricatto nei confronti di quacluno - argomenta Orlandi - se il Vaticano da 40 anni fa di tutto per evitare che la verità possa uscire evidentemente la verità tocca qualcosa di molto pesante".