Basta divisioni
25 aprile, ministro Urso con la comunità ebraica: "Una festa che deve unire"
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"Non si tratta di nostalgie ma del coraggio del valore assoluto dell'antifascismo, innegabilmente riconosciuto da noi tutti e riconosciuto dalla Costituzione che ci rende ancora cittadini liberi e democratici". Sono le parole pronunciate dalla presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello, a margine della cerimonia a Porta San Paolo in occasione del 25 aprile. "Credo che davvero ci sia uno sforzo da parte di tutti per unire. Il 25 aprile è di tutti. Non ci sono stati colori politici, differenze di religione, nessun distinguo tra chi ha scelto in quegli anni di sacrificarsi per la libertà di tutti. Ritroviamo questo valore di unità, nessuno se ne appropri né da una parte né dall'altra". Alla cerimonia era presente anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso che parlando con i giornalisti ha detto: “Questa è la festa in cui tutti gli italiani hanno ritrovato la libertà quindi è la festa di tutti coloro che si riconoscono nei valori della Costituzione italiana. Una festa che dovrebbe unire e non dividere”.