Franco Califano, Ardea dedica una piazza al musicista e poeta a 10 anni dalla morte
Sulle note di "Roma Nuda", "Tutto il Resto è noia", "Io non piango" e ancora i tanti successi di Franco Califano, si è conclusa ad Ardea la commemorazione del cantautore scomparso dieci anni fa. A lui l’omaggio giunge dall’amministrazione comunale della cittadina dove il cantante ha scelto di essere sepolto che, proprio in occasione del decennale, ha battezzato con il suo nome la piazza fronteggiante la sala del consiglio comunale. “A Franco Califano musicista e poeta cosi si legge sulla targa che campeggia in via Laurentina 1200. Presente alla cerimonia il sindaco di Pagani che a Califano dedica, invece, una targa commemorativa. Un traguardo importante raggiunto dalla "Fondazione Califano" che, con in capo Antonello Mazzeo, si è adoperata in questo decennio per il riscatto dell’artista e dell’uomo. “Oggi - ha dichiarato Antonello - abbiamo raggiunto un obiettivo importante. Grazie al comune di Ardea è stato reso merito a Califano del quale si riconosce l’indiscutibile grandezza artistica e quella umana". Ardea festeggia in musica il maestro che ha saputo lasciare il segno, scegliendo a dispetto di tutto di essere libero e sempre Franco. Le canzoni e i sonetti più celebri di Califano magistralmente interpretati da Alberto Laurenti e Nadia Natali durante il concerto ospitato nella sala consigliare del Comune, con la partecipazione dell’amico immancabile Maurizio Mattioli e Gianfranco Butinar, hanno come sempre mandato in tripudio il pubblico presente in aula. Si è concluso così in grande stile il tour emozionale organizzato dalla "Fondazione Califano" in ricordo del cantautore che in modo incessante oggi più di ieri continua a vivere nei cuori della gente emozionando con la poetica delle sue canzoni.