violenza anarchica
Caso Cospito, il Pg della Cassazione chiede la revoca del 41 bis
Annullare il 41 bis ad Alfredo Cospito. Questa volta la richiesta - secondo quanto riportano Repubblica e La Stampa - arriva dalla procura generale della Corte di Cassazione in vista dell’udienza in cui, il 24 febbraio, la Suprema Corte dovrà pronunciarsi sulla conferma del carcere duro nei confronti dell’anarchico. A presentare ricorso in Cassazione contro la decisione del tribunale di sorveglianza di Roma di confermare il 41 bis è stata la difesa di Cospito, che aveva presentato un’istanza rivolta anche al Guardasigilli Carlo Nordio. Richiesta che tre giorni fa il ministro della Giustizia ha rigettato, ritenendo la pericolosità dell’anarchico confermata dagli eventi. Al contrario la procura generale della Cassazione - scrive Repubblica - ha valutato la misura non più necessaria.
Il tuo browser non supporta il tag iframe
Nel frattempo il detenuto non rinuncia a proseguire lo sciopero della fame iniziato il 20 ottobre, e sabato è stato trasferito dal carcere di Opera all’ospedale San Paolo di Milano, dove è stato ricoverato nel reparto di medicina penitenziaria. Cospito sta trascorrendo la degenza in una stanza riservata ai detenuti ristretti al 41 bis e le sue condizioni sono stabili. Il trasferimento in ospedale, secondo quanto si apprende, è stato disposto dai medici in via precauzionale e con l’autorizzazione del tribunale di Sorveglianza.