meteo
Meteo, Giuliacci: quando arrivano i giorni della merla. Allarme neve e gelo
Neve e maltempo sferzano molte regioni d'Italia provocando disagi e facendo alzare l'allerta meteo anche per quanto riguarda il livello dei fiumi nelle zone a maggior rischio idro-geologico. Sono questi i cosiddetti giorni della merla o arriveranno ondate ancora peggiori? Mario Giuliacci, volto noto del tempo in tv, spiega quali saranno le date da segnare in rosso sul calendario.
Con un articolo sul suo sito metegiuliacci.it, il meteorologo parte dalla nozione popolare di giorni della merla, i più freddi dell'anno. Secondo la tradizione sono gli ultimi tre di gennaio, quelli considerati alla metà esatta dell'inverno cadendo "a metà strada tra il 21 dicembre, solstizio d’inverno, e i 21 marzo, equinozio di primavera". Ma, appunto si tratta di un'approssimazione dettata dall'esperienza perché in realtà "l’inverno, dal punto di vita climatico, inizia il primo dicembre e finisce il 28 febbraio".
Il tuo browser non supporta il tag iframe
La statistica climatica "dimostra senza ombra di dubbio che il periodo invernale con il freddo più intenso cade in media intorno al 10 gennaio sul Nord Italia, intorno al 15 di gennaio sulle regioni centrali e intorno al 20 gennaio sul Meridione", ma si tratta di una media e bisognerà vedere se la previsione sarà applicabile anche a questo 2023. La previsione di Giuliacci per il 29, 30 e 31 gennaio partono dall'ipotesi "di un ingresso di aria fredda da est-nordest", registrata dai modelli previsionali. Parliamo di una "ondata di gelo dalla porta della Bora" che potrebbe portare ulteriore freddo in Italia. Tuttavia, "mancando molti giorni" allo stato attuale non è ancora possibile dare previsioni esatte.