usa in tilt
Tagadà, il sospetto di Rampini sul black out dei voli Usa: ho pensato ai russi
Un blocco senza precedenti quello che ha lasciato a terra tutti gli aerei negli Stati Uniti alle prime ore del mattino, ora locale. Le prime informazioni parlano di un guasto al sistema informatico della Federal Aviation Administration che ha provocato di fatto il blocco di tutti i voli aerei negli Stati Uniti. "La FAA - spiega l'agenzia Usa che regola il traffico aereo civile - sta ancora lavorando per ripristinare completamente il sistema a seguito di un’interruzione". Il malfunzionamento sarebbe relativo al sistema informatico che notifica ai piloti eventuali problemi in volo, ma lo stesso presidente Joe Biden ha detto che la causa è ancora sconosciuta. A dare gli ultimi aggiornamenti nel corso di Tagadà, su La7, è Federico Rampini secondo cui la prima versione, ancora parziale, andrà necessariamente approfondita nelle prossime ore per capire le reali cause di uno stop.
Viene da chiedersi "cosa c'è dietro", afferma l'editorialista del Corriere della sera: "Nel periodo in cui viviamo... Appena ho appreso la notizia ho pensato a mia moglie che sta volando dal Cairo verso New York, poi ho pensato ai russi... Uno pensa subito a un cyberattacco, è naturale nei tempi che viviamo" afferma Rampini. Insomma, il sospetto che quello accaduto negli Stati Uniti non sia causato da un semplice guasto non è da escludere, tutt'altro.
Intanto il presidente americano, Joe Biden, ha dato istruzioni al dipartimento dei Trasporti di indagare sulle cause del guasto. Prima di lasciare la Casa Bianca, Biden ha riferito di essere stato informato dal segretario ai Trasporti Pete Buttigieg, che gli ha detto di non aver ancora identificato quale sia stato il problema. "Ho appena parlato con Buttigieg. Non sanno quale sia la causa. Ma sono stato al telefono con lui circa 10 minuti", ha detto Biden, "gli ho detto di riferire direttamente a me quando lo scopriranno. Gli aerei possono atterrare in sicurezza, ma non decollare in questo momento. Non sappiamo quale sia la causa". Tuttavia, ha detto il presidente, dai Trasporti "prevedono che in un paio d’ore avranno una migliore percezione della causa".