Migranti a Livorno, lo sbarco dalla nave Ong. Cosa succede adesso

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La nave "Life support" di Emergency ha attraccato al porto di Livorno e sono state avviate le operazioni di sbarco. A bordo 142 migranti. Da ieri si era già cominciato ad allestire il centro dove verranno prese in carico tutte le persone a bordo della nave della Ong; presenti anche le Misericordie della Toscana, Anpas, la Croce Rossa e la Protezione civile regionale e comunale. "Quanto sta avvenendo al porto è la dimostrazione di come la Toscana e la città di Livorno sappiano mobilitarsi nelle emergenze in maniera incredibile", ha detto il sindaco di Livorno Luca Salvetti.

L’assessore regionale Monia Monni si trovava al porto durante le manovre di attracco ed ha spiegato: "Hanno passato in mare più giorni del necessario. Una volta a terra ci saranno ulteriori verifiche di carattere sanitario. Serviranno percorsi adeguati e specifici per le donne. È un’accoglienza alla quale non eravamo preparati, Livorno non è il porto degli sbarchi. Una scelta poco comprensibile che costringe le navi a fare due giorni in più di navigazione in condizioni precarie".