Qatargate, spuntano i video: "Buste con l'immagine di Babbo Natale"
Mesi di intercettazioni telefoniche e ambientali, pedinamenti ma anche video del passaggio di bustarelle. Secondo quanto riporta la Stampa gli investigatori belgi che indagano sul Qatargate sono al lavoro su una grande mole di materiale. Il principio è sempre "follow the money", e al setaccio ci sono telefonate, mail, bonifici e intercettazioni ambientali. Gli inquirenti cercano lo "schema" della presunta corruzione nelle stanze del potere continentale del Parlamento europeo.
"Come dottor Jekyll e mr Hyde". La verità su Panzeri
Dalle perquisizioni negli uffici e dal sequestro di computer e telefoni di circa venti assistenti parlamentari gli inquirenti pensano che possano arrivare le prove "dell'eterodirezione di un significativo pezzo del gruppo socialista del Parlamento europeo da parte della cricca con a capo l'ex eurodeputato Antonio Panzeri", scrive il quotidiano. Da chiarire fino in fondo il ruolo dell'ex Pd e della sua Ong, Fight Impunity. E il modo con cui le presunti tangenti di Qatar e Marocco sarebbero state fatte entrare nel circuito finanziario legale, forse "reinvestite in asset patrimoniali in giro per il mondo".
La Stampa parla di video delle "dazioni" con gli inquirenti che "avrebbero filmato Panzeri mentre consegna denaro in diverse buste con l'effigie di Babbo Natale a Luca Visentini, sindacalista italiano proveniente dalla Uil, presidente dei sindacalisti europei dal 2015, neoletto durante il congresso di Melbourne a fine novembre, pochi giorni prima di essere arrestato". Visentini si è dichiarato "innocente e pronto a fornire qualsiasi ulteriore chiarimento o informazione".