Da Berlino pioggia di milioni per la nave Ong. Scandalo "familiare" in Germania
Da Berlino pioggia di soldi sulle Ong per soccorrere i migranti nel Mediterraneo e farli sbarcare il più lontano possibile dalla Germania. A sollevare il caso politico con implicazioni familistiche è la Bild. La Commissione Bilancio del Bundestag ha approvato un finanziamento di 2 milioni di euro all'anno stanziati fino al 2026, parliamo dunque di 8 milioni in totale, "da versare a United4Rescue, che nella primavera 2023 farà salpare la nuova nave Sea-Watch 5. Un inedito, per un Parlamento Ue", sottolinea il Giornale.
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Già, il bilancio federale della Germania dà soldi alle Ong per le sue navi e se ne vanta pure, con la già vicepresidente del Bundestag, Katrin Göring-Eckardt, che si dice "molto contenta" del finanziamento alla United4Rescue. A fa alzare qualche sopracciglio in Germania non è tanto la questione in sé - tanto poi i migranti arrivano nell'Europa del Sud... - ma il fatto che Göring-Eckardt è una delle leader dei Verdi, membro del Sinodo della Chiesa evangelica di Germania, ma "soprattutto partner di Thies Gundlach, patron della stessa United4Rescue". Insomma, tutto in famiglia.
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Insomma, è una vicenda non solo "umanitaria" ma molto, molto politica. Tanto che dalla Sea-Watch 5, in fase di varo, fanno sapere che la Ong "sta inviando un chiaro segnale contro il fascismo, contro la politica di isolamento dell'Europa". E il Bundestag, unico caso in Europa, ora la finanzia pure.
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