immersione fatale
Biologa veneziana di 33 anni muore durante un'immersione a Pantelleria
È morta nel mare di Pantelleria, mentre faceva una immersione la biologa molecolare e genetica di 33 anni Alma Dal Co. Veneziana di Cannaregio si trovava nello specchio d’acqua della località di Scauri in Sicilia. Un’inchiesta è stata aperta dalla procura di Marsala che ha disposto l’autopsia.
La donna, assistente all’Università di Losanna, aveva deciso di uscire in barca insieme a un amico subacqueo. I due si sono immersi, poi l’uomo è risalito, la biologa, invece, è stata trovata adagiata nei fondali da dove è stata recuperata ormai priva di vita nonostante le immediate manovre di rianimazione.
I due hanno dapprima raggiunto una zona di mare con forti correnti dove si è tuffato solo l'uomo. Poi si sono spostati sotto costa a Scauri, su un fondale di 10-12 metri. Qui si sono immersi insieme ma sott'acqua si erano poi separati. Una volta risalito in barca l'uomo non l'ha vista ed è iniziata la ricerca sui fondali dove ha scoperto il corpo adagiato. Riportato a bordo della barca il subacqueo ha tentato di rianimare la donna che però era morta.
La Guardia Costiera, con l'ausilio di un sub locale, ha recuperato le attrezzature della ragazza che erano rimaste sul fondo (fucile, maschera, cintura pesi).
I genitori della donna hanno una villa sull'isola e lei, appassionata di immersioni e di pesca sub, trascorreva lunghi periodi a Pantelleria. Alma dirigeva il «Dalcolab», laboratorio specializzato nei sistemi biologici all'Università di Losanna (Svizzera), dove era assistente universitaria. Dopo la specializzazione a Torino, aveva ottenuto un dottorato in Biologia dei sistemi al Politecnico federale di Zurigo, e un «Postdoctoral Fellow» ad Harvard.