edilizia
Superbonus 110, anche Poste blocca l'acquisto di crediti fiscali. Cosa fare ora
Anche Poste Italiane sospende il servizio di acquisto di crediti d’imposta del Superbonus. È quanto si legge in una comunicazione sul sito, in attesa di ulteriori chiarimenti sul futuro del bonus. Lo stop riguarda l’apertura di nuove pratiche, mentre è possibile seguire l’avanzamento delle pratiche in lavorazione e caricare la documentazione per quelle da completare".
Dopo diverse banche a partire da Intesa SanPaolo e Unicredit, ferma le pratiche anche Poste.Il problema, sostanziale, è che le imprese e anche i mediatori che si muovono nel settore edilizio, hanno somme ingenti in detrazioni fiscali che non sanno più come e dove cedere, spiega Adnkronos. E senza le banche e le Poste l'intero meccanismo si ferma. A pesare, oltre agli obiettivi già raggiunti e in qualche caso superati, a cui corrisponde la liquidità necessaria a erogare il servizio, c'è anche l'incertezza sulle decisioni che il governo di Giorgia Meloni deve prendere rispetto a una misura nata con il governo Conte II.
Tra le ipotesi c'è quella di una riduzione della detrazione dal 110 al 90 per cento, e l'ampliamento della misura agli immobili unifamiliari, le cosiddette 'villette', ma solo entro una soglia di reddito.