Migranti e Ong, Piantedosi inchioda la sinistra: "Umanità e fermezza"
La situazione di Catania "la stiamo seguendo caso per caso, ci stiamo comportando con umanità ma anche con fermezza sui nostri principi". Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi a margine della presentazione del calendario dei Vigili del fuoco a Roma sui migranti respinge le accuse della sinistra e ribadisce la linea degli "sbarchi selettivi". Umanità e fermezza, "in tal senso programmeremo le nostre azioni, stiamo lavorando sia su tavoli europei che su tavoli nazionali. Il pugno duro delle ONG? Vediamo cosa succederà nelle prossime ore" afferma il capo del Viminale.
La sinistra ora si indigna per il "carico residuale". FdI smaschera la cantonata di Letta e Saviano
"Stiamo accogliendo anche le altre navi che arrivano, non credo che abbiamo fatto mancare a nessuno l’assistenza umanitaria che credo sia stata diffusamente e internazionalmente apprezzata", ha aggiunto Piantedosi.
“Piantedosi ricorda il peggior Salvini”. Majorino attacca il governo sui migranti
Ci sono altre due navi in avvicinamento? "Non ci hanno chiesto ancora niente. Quando entreranno, faremo le valutazioni caso per caso", ha detto Piantedosi al Teatro Argentina di Roma, a margine della presentazione del calendario istituzionale dei Vigili del Fuoco. "Non credo che abbiamo fatto mancare a nessuno l’assistenza umanitaria". Se verranno fatte scendere le persone con disagio psicologico? "Ci sono degli organismi competenti che fanno questo tipo di valutazione", prosegue il titolare del Viminale. Queste persone "sono costantemente sotto monitoraggio delle Autorità competenti territoriali", assicura.