Sbarchi continui

Lampedusa scoppia: 1.600 migranti nell'hot spot, oltre quattro volte la capienza massima

Mentre s'infiamma lo scontro tra Germania e Italia sul soccorso dei migranti presi a bordo dalla nave Ong Humanity 1, la situazione nell'hot spot di Lampedusa si fa sempre più critica. Gli immigrati presenti nella struttura dell'isola sono 1.600, oltre quattro volte la capienza consentita per fornire un'accoglienza dignitosa.

 

 

Durante la notte, ne sono arrivati altri 121 a bordo di tre diverse imbarcazioni. Numeri di assoluta emergenza all’hotspot: nella struttura di primissima accoglienza ci sono per l'esattezza 1.599 ospiti a fronte di una capienza massima di 350. Per oggi, 3 ottobre, la prefettura ha disposto il trasferimento di 360 persone a Porto Empedocle: 110 con il traghetto della mattina e 250 con quello della sera. Ieri sull’isola ci sono stati 12 approdi per un totale di 385 persone. 

 

 

 I soccorsi degli ultimi sbarchi sono stati coordinati da Guardia di finanza e Capitaneria di porto. Fra gli sbarcati anche 15 tunisini, trovati da militari delle Fiamme Gialle sul molo commerciale dove sono arrivati con una barca in vetroresina  lunga cinque metri. Tra i migranti soccorsi, a partire dall’alba, c’erano pure 28 donne e dieci minorenni. Sono originari di Senegal, Mali, Camerun, Costa d’Avorio, Burkina Faso, Gambia e Guinea. Ai soccorritori hanno dichiarato di essere salpati da Sfax e da Sidi Mansour, in Tunisia.