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Covid, multe ai no vax verso la sospensione. Mossa del Mef: c'è la data
Il ministero dell’Economia e delle finanze ha deciso di sospendere le multe per chi non si è vaccinato contro il Covid nonostante l'obbligo per alcune categorie. Terminata la sua istruttoria, il Mef ha inviato al Dipartimento per i Rapporti con il Parlamento una proposta di emendamento al disegno di legge di conversione del decreto Aiuti ter in esame alla Camera. "La proposta sospende fino al 30 giugno 2023 le attività e i procedimenti di irrogazione della sanzione nei casi di inadempimento dell’obbligo vaccinale Covid-19", spiegano fonti del ministero guidato da Giancarlo Giorgetti.
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Si va verso una sospensione fino al 30 giugno prossimo delle multe per chi non aveva fatto il vaccino obbligatorio contro il Covid-19, misura che riguarda i lavoratori di più di 50 anni.
"Se quando la multa è stata emessa era legittima, la multa va pagata, punto e basta. Altrimenti che facciamo, non paghiamo le multe o le tasse perché prima o poi ci sarà un condono e qualcuno ce le leva?", aveva detto ieri a Rai Radio1, ospite di ’Un Giorno da Pecora', il virologo Andrea Crisanti, neo senatore del Partito democratico, commentando quanto detto ieri da Luca Ciriani, ministro per i Rapporti con il Parlamento ed esponente di Fdi: "C’è la proposta del ministero di rinviare l’invio delle multe" di 100 euro per gli ultracinquantenni non in regola con gli obblighi vaccinali Covid". Annuncio confermato oggi dalla proposta di emendamento del Mef. "Se così sarà - ha aggiunto Crisanti - se ne assumeranno la responsabilità politica ed etica".