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Covid, si cambia. Bollettino, personale sospeso e multe ai no-vax: le novità del governo

Sul Covid si cambia. Il controverso bollettino giornaliero con contagi e decessi "anche in base alle indicazioni prevalenti in ambito medico e scientifico" è sospeso. D'ora in poi i dati relativi alla diffusione dell’epidemia, ai ricoveri e ai decessi, saranno resi noti con cadenza settimanale, "fatta salva la possibilità per le autorità competenti di acquisire in qualsiasi momento le informazioni necessarie al controllo della situazione e all’adozione dei provvedimenti del caso". La nota del ministero della Salute guidato da Orazio Schillaci arriva a sei mesi dalla sospensione dello stato d’emergenza e considera l’andamento del contagio da Covid-19. 

 

Nella nota si parla anche del reintegro del personale sanitario sospeso perché si è rifiutato di ricevere il vaccino anti-Covid e delle multe ai no-vax over 50. "Per quanto riguarda il personale sanitario soggetto a procedimenti di sospensione per inadempienza all’obbligo vaccinale e l’annullamento delle multe previste dal dl 44/21, in vista della scadenza al prossimo 31 dicembre delle disposizioni in vigore e della preoccupante carenza di personale medico e sanitario segnalata dai responsabili delle strutture sanitarie e territoriali, è in via di definizione un provvedimento che consentirà il reintegro in servizio del suddetto personale prima del termine di scadenza della sospensione". Il governo lavora così al reintegro dei medici no vax e vanno verso l'annullamento le multe comminate per l'obbligo vaccinale.

 

Secondo la Stampa le multe da 100 euro sono un milione e 800mila. Inoltre il governo si appresta dal 1° novembre a togliere l'obbligo di mascherina negli ospedali, Rsa, ambulatori e centri diagnostici. Si parla anche della nomina di un "super consulente" a Palazzo Chigi per supportare il governo nella realizzazione di piani e investimenti dal peso più politico e finanziario che meramente sanitario.