meteo pazzo
Meteo, arriva Monster. L'anticiclone di Halloween porta il caldo anomalo
L’anticiclone africano porterà per tutta la settimana una nuova ottobrata, la terza del mese, con temperature massime fino a 32 gradi in Sicilia e Sardegna ma con picchi di 30 anche in Puglia e localmente lungo il versante tirrenico. Anche Roma continuerà a far registrare picchi di 27-28 gradi, ben 8 gradi oltre la media del periodo.
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«E se nella storia meteorologica italiana abbiamo toccato a ottobre anche 36-37 gradi specie in Sicilia, a novembre il record nei principali aeroporti italiani si attesta intorno ai 30 gradi» commenta Lorenzo Tedici, meteorologo del sito IlMeteo.it che conferma un quadro eccezionale, con un campo di alta pressione che porterà questa settimana valori fino a 10 gradi oltre la media anche al circolo polare artico: un caldo anomalo che influenzerà anche le previsioni per le prossime settimane. «Dopo Scipione con la terza ottobrata, arriverà anche un "monster" anticiclone di Halloween che porterà per la prima volta una novembrata eccezionale che potrebbe far crollare i record dei 30 gradi - anticipa l’esperto - "Monster" anticiclone in termini di estensione mostruosa, la superficie coperta dall’alta pressione sarà estesa dall’Algeria fino alla Finlandia», «appare chiaro - aggiunge - che se anche le zone polari tenderanno a riscaldarsi con l’anticiclone Scipione, allora il freddo che normalmente scende dalle alte latitudini non potrà dirigersi verso il Mediterraneo per una semplice ragione: il freddo nelle zone polari scandinave non ci sarà. In sintesi, dopo il passaggio di qualche pioggia intensa al Nord, in particolare sul Triveneto e al Nord-Ovest, avremo calma piatta con pressione in aumento fino a 1030 hPa. Alla fine di ottobre alta pressione solida e robusta è sinonimo di nebbia fitta, persistente in Val Padana: quest’anno con le temperature eccezionalmente calde la nebbia sarà presente durante la notte ma poi, molto probabilmente, tenderà a sollevarsi o parzialmente a dissolversi nelle ore più calde della giornata. In montagna vivremo invece un periodo limpido e caldissimo per la stagione: pensate ancora una volta lo zero termico sfiorerà i 4000 metri: è previsto intorno ai 3700-3800 metri con la fusione dei ghiacciai italiani che continuerà in modo sempre più drammatico. Il 2022 è stato l’anno peggiore per i ghiacciai italiani della storia, addirittura è probabile che sia l’anno peggiore da 5000 anni o anche di più; una situazione calda mai vista nella storia italiana anche per quanto riguarda i dati registrati dal CNR-ISAC: possiamo stimare che quest’anno al 90% risulterà il più caldo dal 1800. Una probabilità altissima se pensiamo che mancano ancora 2 mesi alla fine del 2022».