fine dell'incubo

Covid, dal 1° ottobre via l'obbligo delle mascherine sui mezzi di trasporto

Finisce l'era delle mascherine. Almeno per il momento. Dopo mesi e mesi trascorsi a fare i conti con l'obbligo di indossare le protezioni individuali sui mezzi di trasporto, finalmente sembra essere arrivato il momento di dire basta. Da sabato 1 ottobre, infatti, niente più dispositivi di protezione su bus, treni, metro e navi. Difficile dire se sarà un addio definitivo e perenne, anche perché la pandemia ha insegnato a non dare nulla per scontato ma quel che è certo è che l’uscente governo Draghi non appare intenzionato a prorogare l’utilizzo delle mascherine. A questo punto la palla passerà al governo che verrà.

Il 30 settembre sarà, insomma, l’ultimo giorno anche per le mascherine negli ospedali, negli ambulatori medici e nelle Rsa; qui la questione si fa, però, più delicata, soprattutto perché si tratta di ambienti spesso frequentati da soggetti fragili. In caso di rialzi nel numero dei contagi, non è da escludere una soluzione ad hoc per le strutture mediche mentre al Ministero della Salute si continua a discutere sulla raccomandazione all’utilizzo discrezionale e in via precauzionale delle mascherine all’interno delle strutture mediche o in situazioni di spazi pubblici affollati.

 

 

 

Ma l’addio alle Ffp2 e alle mascherine chirurgiche potrà dirsi completo solo dal 31 ottobre. In quella data, infatti, scadranno i protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro del settore privato che prevedono l’uso delle mascherine al chiuso quando non c’è distanziamento. E anche in questo settore sembra difficile una proroga all'utilizzo di questi dispositivi a partire dal 1 novembre.