Alluvione Marche, trovato il corpo del piccolo Mattia strappato dalle braccia della madre
La certezza che il corpo ritrovato sia del piccolo Mattia Luconi la darà il test del Dna, ma ogni evidenza va in questa direzione. Il corpo senza vita di un bambino, in avanzato stato di decomposizione e completamente avvolto nel fango, è stato ritrovato venerdì 23 settembre in un terreno nel Comune di Trecastelli, in provincia di Ancona. Dovrebbe essere proprio Mattia Luconi di 8 anni, scomparso giovedì scorso dopo l’alluvione che ha colpito le Marche.
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Il piccolo è stato strappato dalle braccia della madre, Silvia Mereu, dalla furia dell'acqua che ha colpito la zona con una violenza incredibile. La donna è stata dimessa ieri dopo sette giorni dall'ospedale dove era stata ricoverata per una polmonite e per le contusioni subite durante l'alluvione.
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Prima che venisse diffusa la notizia del ritrovamento del corpo senza vita di Mattia, la donna aveva espresso la volontà di non tornare nella sua casa di San Lorenzo in Campo fin quando il figlio fosse ancora tra i dispersi dell'alluvione. "Non portatemi in quella casa", le parole della donna, 41enne farmacista, riportate da Repubblica. A quanto si apprende, non c’è ancora l’ufficialità che il bambino sia Mattia visto che sarà necessario aspettare gli accertamenti medico-legali, ma tutto fa pensare che si tratti proprio del piccolo.