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Covid, il Lantigen B riduce il rischio di infezione. Lo studio sui Lisati batterici
Una nuova arma contro il Covid? Il farmaco Lantigen B, che appartiene alla famiglia dei Lisati batterici, sembra efficace nel ridurre le infezioni da Sars-CoV-2. Queste, in estrema sintesi, le conclusioni di uno studio condotto da un team italiano coordinato da Giovanni Melioli, già Capo Dipartimento di Medicina sperimentale all’Istituto Giannina Gaslini di Genova e professore di gestione di laboratorio dell’Alta Scuola di specializzazione di Patologia Clinica presso l’Università di Genova. I risultati sono stati pubbicati in pre-print e attende la pubblicazione in una rivista internazionale peer-reviewed.
I Lisati batterici sono vecchi alleati dei polmoni. Sviluppati negli anni ‘60 del secolo scorso, sono una categoria di farmaci che racchiudono parti inattivate di batteri, permettendo al sistema immunitario di prepararsi per tempo a reagire alle infezioni. Moltissimi studi negli ultimi ‘50 anni hanno provato scientificamente che i Lisati stimolano la produzione di anticorpi, riducono le infezioni frequenti delle vie respiratorie e migliorano la salute della mucosa, rivelandosi benefici sia per gli anziani che per i bambini, categorie particolarmente sensibili ai mali di stagione. Con l’avvento del Covid-19, però, questi farmaci - e un farmaco in particolare, il Lantigen B - potrebbero avere un ruolo completamente nuovo. Nello studio italiano in vitro le cellule della mucosa faringea, trattate con una quantità di Lantigen B equivalente al normale dosaggio previsto per l’assunzione del farmaco, riducono l’espressione dei recettori ACE2 che fungono da porte di accesso del virus sulla superficie cellulare.
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Melioli è speranzoso per il futuro: «Esistono, al momento, tre modi per proteggersi dal Covid-19, non infettarsi; il vaccino; i farmaci antivirali. Sono confidente - dice lo scienziato - che queste nuove linee di ricerca abbiano svelato l’esistenza di una quarta difesa, i lisati batterici che riducono la possibilità di rimanere contagiati. Questa nuova risorsa contro il Covid-19 non è un’alternativa al vaccino. Il vaccino è provato essere lo strumento che riduce di molto gli effetti sistemici (come la polmonite interstiziale) e i sintomi più gravi quando ci siamo infettati. Il Lantigen B promette a sua volta di essere il farmaco che ci aiuta a non infettarci. Un risultato importante, anche considerando gli altri benefici sulle vie respiratorie del Lisato, per tante delle categorie a rischio e, soprattutto, per coloro che non sono coperti, per varie ragioni, dalla protezione vaccinale».