allerta massima
Russia, navi da guerra in movimento nel mar Mediterraneo: Putin minaccia la Nato
La Russia nel Mediterraneo rappresenta la sfida di Vladimir Putin alla Nato: è uno dei fronti caldi del conflitto ucraino in corso perché rappresenta un punto strategico per lo Zar: è l'unica via di accesso al Mar Nero e al Mar d'Azov, che bagna i territori ucraini controllati da Mosca.
Nelle acque del Mediterraneo - si legge sul Messaggero - ci sarebbero almeno 7 navi da guerra russe: l'incrociatore missilistico di classe slava Varyag (ammiraglia della flotta del Pacifico) e la grande nave antisommergibile Admiral Tributs, un cacciatorpediniere missilistico guidato. Poi due fregate missilistiche la Ammiraglio Grigorovich e la Admiral Kasatonov. Infine una corvetta missilistica guidata, la Orekhovo Zuevo e due sottomarini dotati di missili.
La situazione è talmente grave che oggi anche il ministro della Difesa Lorenzo Guerini all'evento conclusivo delle "Giornate del mare" organizzato a Trieste da Limes ha dichiarato: "La Russia è una minaccia nel Mediterraneo. La guerra in Ucraina ha da un lato effetti, dall'altro è un acceleratore di dinamiche già in atto nel Mediterraneo, un mare frequentato dai russi non solo in conseguenza della crisi ucraina, lo era già. Per l'Italia il Mediterraneo allargato è il quadrante di riferimento, lì risiedono i nostri interessi di sicurezza; in questo quadrante abbiamo implementato la presenza del nostro strumento militare".