maltempo killer
Marche, la bomba d'acqua fa sette morti e tre dispersi. Disastro in provincia di Ancona
È di sette morti e tre dispersi il bilancio dell’ondata di maltempo che si è abbattuta sulle Marche, dove in poche è caduta l'acqua che di solito cade in sei mesi. Particolarmente colpito l’entroterra nel nord della Regione e la provincia di Ancona. Quattro delle sei vittime sono a Ostra, una a Trecastelli e una a Barbara. In quest'ultimo comune risultano anche tre dispersi, tra cui una mamma con il suo bambino. La loro auto sarebbe stata trascinata via dall'acqua. I vigili del fuoco hanno comunicato il ritrovamento di un'altra persona senza vita. Sul territorio sono al lavoro protezione civile, vigili del fuoco e forze dell'ordine, impegnati anche elicotteri messi a disposizione della Difesa.
"Ci sono ancora persone isolate che stiamo recuperando - spiega Stefano Stefoni, direttore Protezione Civile e sicurezza del territorio della Regione Marche. Il comune di Cantiano (PU) è isolato così come un paio di case di riposo". "Sono caduti circa 420 millimetri di pioggia in due o tre ore, la metà di quello che piove in un anno nella regione", spiega Stefoni.
"La situazione, sia lato Castelleone che lato Serra de' Conti è veramente drammatica e tragica - scrive sui social il sindaco di Barbara (Ancona), Riccardo Pasqualini - Invito, se non assolutamente urgente e necessario, di non uscire e di non utilizzare la macchina, è troppo pericoloso e a rischio vita. Tutte le forze disponibili sono all'opera: protezione civile, carabinieri e vigili del fuoco. Che Dio ci aiuti". Nella zona l'energia elettrica e linee telefoniche vanno a singhiozzo, a Cantiano, in provincia di Pesaro Urbino, la piazza è stata invasa da un metro d'acqua e le strade sono completamente allagate. Molti i fiumi e i corsi d'acqua straripati, problemi a Sassoferrato, a Senigallia il casello dell'autostrada A14 è stato chiuso al traffico per l'ondata di piena del Misa: il Comune ordina ai cittadini "di non uscire di casa e di andare ai piani alti".