Terrore stupri a Parigi: aumento esponenziale delle denunce per violenza sessuale
A Parigi nel 2022 il numero di denunce per violenze sessuali è aumentato del 30%, destando preoccupazione delle autorità. A diffondere i dati aggiornati è stata la procuratrice della Repubblica, Laure Beccuau, in un suo intervento all’emittente France Info. Il deterioramento della sicurezza delle donne è, secondo la stessa fonte, la conseguenza diretta di un aumento obiettivo dei reati compiuti oltre al crescente coraggio delle donne nel denunciare quanto subito. Secondo il quotidiano Le Parisien, da inizio anno nella capitale in media vengono registrare quattro denunce per stupro al giorno, mentre l’estate è stata segnata da diversi casi di cronaca per stupro e aggressioni sessuali ampiamente mediatizzati. Per la numero uno dell’ufficio del Pubblico ministero nella capitale francese, la conquista di una maggiore libertà di parola e propensione delle donne a denunciare è anche il frutto del movimento #MeToo.
«Le risposte giudiziarie stanno arrivando, ad esempio ci sono i braccialetti elettronici. Il cammino da percorrere appare immenso ma ci sono già dei successi nella protezione delle vittime» ha sottolineato Beccuau. Per le associazioni di lotta alla violenza sulle donne, i bracciali in questione non vengono attivati in tempi sufficientemente veloci mentre la procuratrice ha riconosciuto che in aree densamente popolate, come Parigi, «vittime e aggressori sono così vicini fisicamente che si attivano spesso, diventando una fonte di stress». Inoltre sono stati istituiti 48 telefoni da far utilizzare a chi incorre in gravi pericoli per la propria incolumità e a Parigi è entrato in funzione un sistema che consente di verificare se un telefono è stato «infettato o messo sotto sorveglianza» dal coniuge, ad esempio in caso di separazione o di molestie.
Il prefetto di polizia Laurent Nunez ha invece indicato che il numero degli «stupri di strada» a Parigi - che rappresentano solo una parte della violenza sessuale - è stabile tra luglio-agosto 2021 (25 incidenti) e lo stesso periodo di quest’anno (26 fatti). «Siamo spesso su scenari di incontri o uscite in contesti festosi. Anche in questo caso serve più presenza sul campo, per essere efficaci nel nostro lavoro di polizia giudiziaria ma anche di prevenzione nei bar e nelle discoteche» ha concluso Nunez.