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La verde Evi fa sbottare Plateroti: "Scusa tesoro..." Caos a Controcorrente

Le ricette per superare la crisi energetica di Eleonora Evi, co-portavoce di Europa Verde insieme ad Angelo Bonelli, fanno innervosire il giornalista Alessandro Plateroti. E quando l'ex vicedirettore del Sole 24 ore nel contestare le tesi della candidata del centrosinistra alle elezioni del 25 settembre usa l'espressione "scusa, tesoro..." gli animi si accendono definitivamente. 

 

Per Evi l'unico modo per fermare il caro bollette è usare gli extra-profitti delle aziende energetiche. L'affermazione fa saltare sulla sedia Plateroti che la interrompe: "Scusa tesoro", e continua ad argomentare ma l'altra non ci sta: "Tesoro? Io non mi rivolgo a lei in questo modo". Il confronto si fa via via più aspro con il giornalista economico che spiega come la legge sulla tassazione dei profitti citata da Evi "è fatta male ed è stata già bocciata una volta dalla Corte costituzionale e lo sarà di nuovo". "E quindi? Riscriviamola meglio questa legge..." controbatte la verde con Plateroti che argina a fatica la sua foga: "Ma ha capito perché non si può fare? C'è un diritto fissato dal Diritto fiscale che è quello della parità dei contribuenti davanti alla legge. Non si possono tassare i ricavi come stanno facendo. Se si vogliono tassare i profitti bisogna mettersi d'accordo su quali sono". 

 

 Evi non si dà per vinta e cita le ultime decisioni del governo di Emmnuel Macron. "Sbaglia, Macron ha parlato ieri di contributo volontario delle imprese, perché è intelligente", afferma ancora il giornalista con le due posizioni che restano lontane anni luce.