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I timori di Paolo Gentiloni: “Sarà uno degli inverni più difficili. Cresce il rischio recessione”

Luigi Frasca
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«Potremmo dirigerci verso uno degli inverni più difficili da generazioni. Diverse spie lampeggiano in rosso: i prezzi dell'energia hanno infranto nuovi record, l'inflazione ha continuato a salire e il sentimento economico si sta deteriorando. E la guerra russa continua». L'allarme arriva dal commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, nel suo interventi agli Incontri di Bruegel. «I dati statistici indicano un peggioramento delle prospettive economiche; le condizioni di finanziamento si stanno restringendo, sia in Europa che nel mondo; l'euro è scivolato sotto la parità con il dollaro per la prima volta in venti anni e gli sviluppi negli Usa e in Cina significano che la domanda esterna rimarrà debole», spiega. «Eppure, non è tutto sventura e oscurità. Nella prima metà dell'anno, l'economia europea ha ottenuto risultati migliori di quanto molti, noi compresi, si aspettassero: il Pil dell'Ue è cresciuto dello 0,8% nel primo trimestre e di un altro 0,7% nel secondo. Ciò significa che il Pil dell'Ue è ora superiore di oltre il 2% rispetto ai livelli pre-pandemia», evidenzia Gentiloni.

 

 

«L'incertezza rimane eccezionalmente elevata e il rischio di una recessione è in aumento - aggiunge il commissario Ue - Le prospettive dipendono in modo cruciale dall'andamento dei mercati energetici: peggiorerebbe notevolmente se dovessimo vedere un taglio completo del gas russo». Geniloni poi esorta gli Stati membri ad adottare politiche fiscali che non aumentino l'inflazione, osservando. Secondo una stima S&P Global Ratings, la bolletta energetica europea supererà i livelli pre-pandemici di oltre mille miliardi di euro. «I prezzi elevati aggraveranno la già acuta questione di chi debba sostenere l'enorme onere finanziario che ne deriva. L'inevitabile ridisegno del mercato del gas sarà complesso e comporterà molti rischi per le utility. Le tasse inattese potrebbero anche intaccare l'aumento degli utili per la produzione di energia elettrica a costi fissi e senza copertura», viene spiegato.

 

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