terrore tropicale
Attacchi di squali alle Bahamas, bambino aggredito: "Morso alle gambe"
Vacanza horror alle Bahamas dove un bambino di 8 anni è stato attaccato da tre squali durante un’escursione nell’area protetta di Compass Cay. A salvare il piccolo, in vacanza con la famiglia, è stata la sorella di 12 anni che è riuscita a tirarlo fuori dall’acqua infestata dagli squali. A raccontare la notizia il tabloid inglese 'The Sun' e ripreso poi da diversi quotidiani italiani.
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Il bambino, portato in ospedale nella capitale Nassau, è stato sottoposto a un intervento chirurgico di tre ore per le ferite riportate a entrambe le gambe. Fortunatamente i medici sono riusciti a non eseguire amputazioni ma adesso il bimbo sarà costretto a rimanere sulla sedia a rotelle fino alla completa guarigione. I testimoni che hanno assistito alla terribile scena hanno raccontato di aver visto “pezzi di carne” che gli pendevano da entrambe la gambe e che il bimbo terrorizzato gridava "non voglio morire".
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Il padre del bimbo di 8 anni ha raccontato al tabloid inglese 'The Sun' di aver visto gli squali nuotare in una laguna, ma di non sapere che si stessero nutrendo degli avanzi che venivano lanciati loro dai vacanzieri. Inoltre se la sarebbe presa con le guide del tour operator che avevano assicurato che gli squali fossero innocui. Ma il tour operator ha poi replicato che la famiglia si era recata senza guide in una laguna non prevista dall’escursione. Una vacanza da dimenticare ma a lieto fine: il bambino, infatti, è vivo per miracolo.