atto vandalico
Torino, vandali assaltano la sede de La Stampa. Giannini: "Non ci faremo intimidire"
"Non ci faremo intimidire". È la risposta netta della direzione del quotidiano La Stampa che questa notte è stata presa di mira da alcuni vandali. A denunciare l'accaduto è stata la stessa testata sul suo sito internet: "Questa notte la sede del nostro giornale, a Torino, è stata assalita e imbrattata da vandali no war, no vax, ma soprattutto 'no brain'. Come sempre, non ci facciamo condizionare da questi atti di intimidazione e violenza. Continuiamo a lavorare in tutta tranquillità, e a garantire un’informazione corretta, libera e plurale”.
La Digos è al lavoro per individuare i responsabili dell'atto vandalico che questa notte ha colpito la sede del quotidiano torinese. "Stampate bugie su guerre, crisi e pandemie" e "Il vostro silenzio uccide" sono le scritte apparse, oltre a due "W" cerchiate. Trasversale la solidarietà del mondo politico a Massimo Giannini e alla sua redazione e la condanna del gesto, dal Pd a Azione a Più Europa, passando per Italia Viva e arrivando a Forza Italia.
Anche la Federazione nazionale della Stampa italiana ha espresso solidarietà ai giornalisti del quotidiano di via Ernesto Lugaro a Torino. "Nella certezza che non saranno vili attacchi come questo a inficiare il lavoro dei colleghi", la Fnsi chiede che "sia fatta piena luce sull'accaduto e che gli autori di tale gesto siano individuati in tempi rapidi. In un clima rovente, esasperato dalle tante difficoltà che gli italiani sono costretti ad affrontare, una stampa libera, autorevole e plurale rimane un baluardo della convivenza civile che nessuno deve pensare di poter minacciare impunemente" ribadisce con forza il sindacato dei giornalisti.