Andrea Pasini, l'imprenditore insignito dell'onorificenza di Ufficiale da Mattarella e Draghi
Andrea Pasini è stato insignito di una nuova prestigiosa onorificenza dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal presidente del Consiglio Mario Draghi. L’imprenditore rappresenta l’ultima generazione di una famiglia storica di Trezzano sul Naviglio. I suoi nonni, quasi ottant’anni fa fondarono una delle aziende più antiche della provincia di Milano. Un’impresa che porta il suo nome e che ha sempre tenuto come obiettivo principale la valorizzazione dei prodotti del territorio.
Il 2 Giugno del 2018, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo ha nominato Cavaliere all’ordine del Merito della Repubblica Italiana, in quanto, come giovane imprenditore, ha continuato sulla strada della tradizione facendo crescere l’azienda di famiglia e portandola a livelli di eccellenza straordinari in Italia e all’estero, “dando lustro alla nostra Nazione”. Andrea Pasini, infatti, rappresenta l’ultima generazione di una famiglia storica di Trezzano sul Naviglio.
Presa in consegna la ditta dai suoi genitori, Andrea Pasini, assieme alla sorella e al cugino, l’ha resa un marchio di qualità, riconosciuto non solo a livello locale, ma anche a livello nazionale, sino a farla diventare un’eccellenza in ambito gastronomico.
Pasini oggi ha 40 anni. Partito dalla provincia, ha raggiunto importanti traguardi in ambito imprenditoriale. E non solo, perché Andrea Pasini coltiva fin da giovanissimo una grande passione per il sociale e per le istituzioni. Avrebbe voluto fare l’Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri ma non voleva lasciare l’azienda di famiglia, fatta crescere con enormi sacrifici di suo padre e suo zio e ha deciso di portare avanti la tradizione di famiglia.
In tutti questi anni, però, non ha mai perso la passione per la divisa e per lo Stato. Ed e per questo che ha deciso di servire il suo Paese facendo politica, con ottimi risultati, perché da amministratore locale del suo comune è arrivato fino a Roma. Alcuni dei suoi incarichi politico-amministrativi riguardano infatti anche la sfera nazionale.
Andrea Pasini è laureato in Economia aziendale e ha frequentato un Master in criminologia oltre a corsi di specializzazione in ambito sicurezza che lo hanno condotto sino a Roma, dove, nel 2019, è stato inserito nella segreteria particolare del Ministero degli Interni.
Un anno dopo, nel 2020, è stato nominato nella segreteria di presidenza del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica Italiana. Subito dopo è stato collaboratore del Ministro dello Sviluppo Economico per i rapporti istituzionali, associazioni di categorie ed enti professionali. La sicurezza è la sua passione. Un hobby che si è trasformato in competenza di alto livello. Pasini, infatti, dopo essersi dedicato a studi giuridico forensi, ha frequentato un corso di specializzazione in Investigazione in ambito privato, un corso di specializzazione in Tecniche di acquisizione di informazioni da fonti aperte.
È un giovane che nel suo paese conoscono tutti, un giovane che prima ha messo a disposizione della propria azienda la propria visione e la propria passione, indispensabili per farla crescere e diventare la punta di diamante di un sistema imprenditoriale che ha messo radici nel territorio, e poi ha sviluppato il suo interesse per la sicurezza mettendosi al servizio dello Stato forte del grande rispetto che nutre per le istituzioni. Per lui chi indossa una divisa rappresenta un vero eroe, un simbolo da imitare, rispettare, apprezzare e ringraziare tutti i giorni.
Nel suo paese, Andrea è conosciuto e benvoluto da tutti. Andrea Pasini è un giovane che fin da piccolo si è messo a disposizione del prossimo e dei più bisognosi. Non ha mai detto no a nessuno che gli avesse chiesto una mano in un momento di difficoltà. Fin da ragazzo ha sempre avuto una sensibilità importante verso il sociale, come dimostra il fatto che fin da giovanissimo, terminata la scuola, trascorreva le sue giornate lavorando come volontario presso la croce bianca di Varigotti in provincia di Savona, invece di andare a divertirsi con gli amici in spiaggia. Dall’alba al tramonto si dedicava alla pulizia delle ambulanze ed era parte integrante della squadra operativa per le urgenze. Quando c’era una chiamata di soccorso, Andrea era il primo a salire sull’ambulanza e l’ultimo a scendere. Inoltre, dedicava parte delle sue giornate a fare compagnia agli anziani ricoverati presso una casa di cura nel paesino in provincia di Savona.
Il quotidiano ligure Il Secolo XIX gli dedicò un articolo, raccontando la storia di un ragazzo di Milano che trascorreva le vacanze estive dedicando il suo tempo ad aiutare gli altri. Andrea ha sempre nutrito un affetto particolare verso chi nella vita ha avuto meno di lui. Presso la mensa di Via Saponaro 40 della Fondazione Fratelli di San Francesco d'Assisi, organizzò una serata in cui coinvolse i giocatori della Primavera del Milan, insieme a personaggi del mondo imprenditoriale e politico che in quella circostanza straordinaria vestirono i panni dei camerieri. Attraverso una vera e propria rete della solidarietà, Andrea si fece portavoce dell’evento presso i suoi colleghi imprenditori e riuscì a recuperare grandi quantitativi di cibo che furono donati alla mensa e che aiutarono la comunità per un lungo periodo.
Quella di Andrea Pasini è la storia di un umile ragazzo di periferia che con tanti sacrifici e con tanta forza di volontà è riuscito, passo dopo passo, a realizzare i propri sogni. Con molta grinta, credendo nelle proprie idee, mettendoci coraggio, mantenendo sempre viva l’umiltà e con un pizzico di fortuna, i sogni di chiunque si possono avverare. E la storia di Andrea lo testimonia.
Il 26 giugno di quest’anno 2022 sempre il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi gli hanno conferito un’altra importante onorificenza, quella da Ufficiale all’Ordine Emerito della Repubblica Italiana.
Intervistato Andrea, con voce commossa, ci ha raccontato che per lui questa ennesimo riconoscimento da parte delle più autorevoli cariche dello Stato rappresenta un grande orgoglio per lui e per la sua famiglia e ha voluto sottolineare come questo importante riconoscimento sia dedicato alla sua famiglia che con tanti sacrifici, rinunce, passione e onestà ha per decenni mantenuto un’azienda sana e sempre pronta alle sfide del futuro.