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Meteo, il caldo è da record storico. La profezia di Mario Giuliacci: “Come nel 2003”

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Un’estate così calda non si era mai vista. Ed a confermare le impressioni degli italiani, sopraffatti dall’afa e dalle temperature torride, c’è l’articolo del colonnello Mario Giuliacci sul proprio sito. Il meteorologo svela che “questa estate è dominata da un Anticiclone Nord-Africano robusto e insistente come raramente si era visto in passato. Molto probabilmente ad agosto il bollente Anticiclone Nord-Africano occuperà di nuovo per lunghi periodi l'Italia, scatenando altre intense e durature ondate di caldo africano. Le fasi temporalesche saranno poche e di breve durata, ma è probabile che comunque si veda qualche pioggia in più rispetto al mese di luglio, specie al Nord. Insomma, un agosto anche lui bollente e nel complesso assai asciutto”. 

 

 

Un'estate sempre più simile a quella del 2003, ricordata da tutti come la più calda di sempre. Al momento, in Italia, quella di quest'anno risulta essere la seconda estate più calda dell'era moderna. Ma quella di quest'anno - mette in evidenza Giuliacci - non è molto differente. “Nel 2003 aveva fatto più caldo ma, attenzione, di poco. Insomma, per la prima volta una stagione estiva si avvicina davvero all'infuocata estate del 2003” dice ancora l’esperto di meteo.

 

 

Ma la sentenza finale è una: per quanto non lo si possa escludere del tutto, il record del 2003 resisterà all’assalto del rovente clima del 2022. Giuliacci chiosa così: “Nel 2003 il mese più bollente, quello davvero straordinario oltre ogni immaginazione, fu proprio agosto, un evento che è difficile che ripeta, anche durante questa bollente estate”. Gli italiani si preparino ad un caldo da incubo.

 

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