il caso
Vince al Lotto e chiede il reddito di cittadinanza: scatta il processo ma... Il caso a Verbania
La "dea bendata" l'ha "baciata" per ben due volte in due anni. Una 54enne di Verbania, tra il 2019 e il 2020, ha centrato due puntate al Lotto incassando complessivamente 57mila euro. Vincite che però non hanno dissuaso la fortunata signora dal chiedere il reddito di cittadinanza: un sussidio al quale non aveva diritto.
La 54enne di Verbania, all’inizio del 2020, aveva presentato per ben due volte (la seconda 12 mesi più tardi) la documentazione attestante la propria situazione economica (Dsu) per ricevere il reddito di cittadinanza. Ma il sistema dell'agenzia delle Dogane e dei monopoli, che traccia le vincite superiori ai 10.000 euro, ha segnalato la vicenda alla Guardia di Finanza che ha trasmesso il fascicolo alla Procura della Repubblica.
La donna, processata in tribunale a Verbania, è stata assolta per insufficienza di prove. Secondo i giudici, non sarebbe emersa con chiarezza la consapevolezza di aver presentato Dsu non veritiere, e non sarebbe stato possibile accertare se le somme della prestazione sociale fossero state spese proprio da lei. La carta su cui veniva accreditato il reddito di cittadinanza, infatti, era anche nella disponibilità del suo compagno.