Meteo impazzito, dopo il maltempo torna il caldo. Arriva l'anticiclone delle Azzorre
Un’altalena meteorologica impazzita con scambi meridiani sempre più intensi, cioè da Nord a Sud e viceversa. Con l’aria calda che sale dal Sahara verso l’Italia gonfiando l’anticiclone africano, e l’aria polare che scende ’come un missile’ verso il Mediterraneo come è successo nelle ultime ore. Ed ecco che l’altalena impazzita provoca, nello scontro aria polare-aria sahariana, violenti fenomeni temporaleschi con colpi di vento, grandine e danni. Purtroppo una situazione accentuata dal riscaldamento globale, come previsto ormai da anni. Unica buona notizia - fa sapere il sito ilmeteo.it - è che saltuariamente torna l’anticiclone delle Azzorre che proprio durante questo weekend salirà alla ribalta: ci sarà cielo azzurro, senza sabbia del deserto, massime gradevoli intorno ai 30 C e minime più fresche su gran parte dell’Italia.
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Si godrà della compagnia oceanica azzorriana per 5 o 6 giorni, per poi fare i conti probabilmente con una nuova risalita di aria nordafricana. Per Antonio Sanò, direttore del sito, nelle prossime ore sono attesi ancora temporali intensi e venti molto forti sulle regioni meridionali, in particolare sul basso Adriatico e sulla fascia ionica. Il mare quest’anno all’inizio di luglio presenta già temperature caraibiche, molto calde fino a 27/28°: questo calore è energia, combustibile pronto per generare fenomeni temporaleschi violenti. L’acqua dei nostri bacini si è dunque scaldata in seguito alle numerose ondate di caldo africano che ci hanno colpito, ad iniziare dal 10 maggio: la temperatura del mare ha superato di almeno 5° i valori climatici attesi per l’inizio di Luglio. Il Mediterraneo caldo è un altro indizio di un 2022 disgraziato dal punto di vista climatico: in Italia il primo semestre è stato il più rovente della storia, il mese di giugno ha registrato un valore medio più alto di 2,88° rispetto all’andamento climatico ed è stato il secondo più caldo dopo il famoso 2003. Con l’acqua del mare bollente, con gli attacchi sempre più frequenti dell’anticiclone africano, bisognerà godersi questa finestra fresca dell’anticiclone delle Azzorre.
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