SICUREZZA ALIMENTARE
Insalata russa ritirata dai supermercati: è allarme listeria, il richiamo del Ministero
“Presenza di Listeria monocytogenes”. È questo il motivo del richiamo del Ministero della Salute per l’insalata russa di Bontà Gastronomiche. Il prodotto, venduto in confezioni da 250 grammi e con il numero di lotto PA200522 e la data di scadenza 20/07/2022, è stato ritirato dagli scaffali dei supermercati.
La Listeria monocytogenes è un batterio ubiquitario che causa un’infezione chiamata listeriosi, dovuta appunto all’ingestione di cibo contaminato. La listeriosi può assumere diverse forme cliniche, dalla gastroenterite acuta febbrile più tipica delle tossinfezioni alimentari, che si manifesta nel giro di poche ore dall’ingestione (ed è autolimitante nei soggetti sani), a quella invasiva o sistemica. Il rischio di sviluppare la malattia si ha anche con bassi livelli di carica batterica, anche se la maggior parte dei soggetti adulti in buona salute non presenta alcun sintomo dopo il consumo di alimenti contaminati o può presentare sintomi gastroenterici quando la contaminazione è molto elevata. Le donne in gravidanza di solito manifestano una sindrome simil-influenzale con febbre e altri sintomi non specifici, come la fatica e dolori. Tuttavia, le infezioni contratte in gravidanza possono comportare serie conseguenze sul feto. In adulti immuno-compromessi e anziani, la listeriosi può causare meningiti, encefaliti, gravi setticemie. Queste manifestazioni cliniche sono trattabili con antibiotici, ma la prognosi nei casi più gravi è spesso infausta. L’incubazione media è di 3 settimane (ma può prolungarsi fino a 70 giorni).
Sul sito del Ministero della Salute si legge che l’alimento ritirato viene prodotto dallo stabilimento di via E. Berlinguer 17/19 a Ladispoli nell’azienda Gastronomy Srl. In via precauzionale i cittadini sono invitati a non consumare il prodotto con il numero di lordo e la data di scadenza riportati.