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Paul Haggis, la Regione Puglia paga il Festival di Ostuni con i fondi Covid
Non c'è pace per l'Allora Fest, il festival internazionale di arte, musica e cinema, in scena questa settimana a Ostuni e finito al centro delle polemiche dopo il fermo del regista canadese Paul Haggis, 69 anni e premio Oscar per il film Crash-Contatto fisico). Era lui l'ospite d'onore dell'edizione 2022 ma nelle ultime ore Haggis è stato accusato di violenza sessuale e lesioni aggravate ai danni di una trentenne. C'è però qualcos'altro che non torna nella rassegna cinematografica secondo quanto scrive il quotidiano La Repubblica.
L'evento è stato finanziato dalla Regione Puglia attraverso la misura "Custodiamo la cultura" - nata nel 2020 in pieno Covid - per sostenere il comparto difficoltà. "Attraverso l'avviso pubblico "Custodiamo la cultura' la Regione Puglia vuole neutralizzare, almeno in parte, i pesanti effetti economici negativi prodotti dal Covid-19 sulle micro, piccole e medie imprese pugliesi del comparto Cultura e creatività e favorirne la ripresa" si legge nella presentazione dell'evento. Questa associazione ha ricevuto 50 mila euro dal Comune di Ostuni, 30mila da Apulia Film Commissione 350mila da parte della regione Puglia.
Dopo la conferenza stampa e l'entusiasmo iniziale per il Festival di Ostuni le polemiche hanno travolto la manifestazione. In questi giorni e il festival sta continuando senza Haggis, domiciliato a Ostuni ma i Comuni di Brindisi e Masagne hanno annunciato di non voler più ospitare alcuni eventi previsti nella rassegna cinematografica.