Maturità 2022, impazza il toto-tema per la prima prova: tutte le indiscrezioni sulle tracce
Domani (22 giugno 2022) è il grande giorno, e stanotte, per citare un cult mai passato di moda, è “la notte prima degli esami”. La prima prova è quella del tema, l’unica uguale per tutti a livello nazionale. Forse il compito che preoccupa meno gli studenti, ma che, al contempo, nasconde numerose insidie e il rischio, sempre dietro l’angolo, di entrare nel tunnel senza via d’uscita della banalità. Ma quali sono le tracce che si aspettano i maturandi del 2022?
Notte prima degli esami: cinquecentomila studenti alle prese con la Maturità
Il sito Skuola.net, in un sondaggio lanciato qualche giorno fa, ha registrato i pronostici di circa 3000 studenti italiani. C’è molta curiosità nel capire quale sarà la traccia relativa al tema d’attualità. Ecco, sintetizzando gli esiti, si rileva che la grande maggioranza dei maturandi sono concordi nel prevedere due tracce alternative: la prima riguardante la guerra in Ucraina. L’altra, ad opinione dei partecipanti, dovrebbe riprendere invece un anniversario a suo modo storico e drammatico: i trent’anni dalle stragi della Mafia che hanno ucciso i giudici Giuseppe Falcone e Paolo Borsellino.
Maturità senza mascherina. Marcia indietro del governo, sarà solo raccomandata
Non solo attualità, le altre classiche tracce del tema sono uno spauracchio costante e, almeno per la prossima notte, oggetto degli incubi dei maturandi. L’analisi del testo (la tipologia A) è solo per i più audaci, per coloro che hanno così a cuore un autore da non nutrire nessun timore di poter sbagliare qualche valutazione. I poeti o prosatori presi in considerazione vanno dal periodo dell’Unità d’Italia fino alla contemporaneità del Novecento. Tra gli autori di prosa dell’800 le previsioni degli studenti ricadono con convinzione su Giovanni Verga, scelto dal 50% dei partecipanti in virtù del 100esimo anniversario dalla sua morte, che ricorre proprio nel 2022. Trasferendosi cronologicamente ai primi del ‘900, Gabriele D’Annunzio ha totalizzato il 30% delle preferenze. Mentre per Alessandro Manzoni e il suo capolavoro “Promessi Sposi” c’è spazio solo per l’8% degli studenti. Grande successo per Luigi Pirandello (opzionato dal 40% dei maturandi), e gli altri voti sono per Primo Levi (12%) e Italo Svevo (10%). Chiudono i poeti. Tra i più gettonati se ne possono individuare tre: Giovanni Pascoli, Giuseppe Ungaretti e il solito Eugenio Montale.