arma da fuoco
Modena, duplice omicidio di madre e figlia: un imprenditore si costituisce
Un rapporto ormai deteriorato fatto di paura, litigi continui con lui che vietava alla moglie di uscire da sola. Sarebbe questo il quadro in cui si è consumato oggi il duplice omicidio in provincia di Modena, a Cavazzona di Castelfranco Emilia, dove a morire a colpi d’arma da fuoco attorno alle 13 sono state Gabriela Trandafir, 47enne di origine rumena, e sua figlia, la 22enne Renata. Il presunto omicida, Salvatore Montefusco, un 69enne imprenditore edile di origine campana, dopo i fatti si è allontanato dalla villetta per costituirsi nella caserma dei carabinieri di Castelfranco.
L’uomo, 69 anni, non è dunque fuggito come si era pensato in un primo momento ed è tuttora sotto interrogatorio. «Lei me lo diceva proprio ieri, oggi avevano la sentenza di separazione, aveva paura. Mi diceva, ’vedrai che farà qualcosa per mandarci via'», così una vicina di casa delle donne conversando coi giornalisti nei pressi dell’abitazione teatro dei fatti. Lì vive anche un’altra persona, un ragazzino minorenne che sarebbe figlio della coppia.